Lavorare nella ristorazione ha le sue difficoltà, sia in cucina che come parte dello staff di sala. Anche senza avere esperienze pregresse nel campo, in effetti, è facile immaginare la velocità con cui bisogna muoversi in un locale pieno di clienti in fervente attesa e la necessità di organizzare ogni movimento nella maniera più efficiente possibile.
Eppure, nel momento in cui si è seduti al tavolo, molto spesso si interpreta così bene il ruolo del cliente da perdere la capacità di immedesimarsi in chi è dall'altra parte e comprenderne le problematiche, finendo per rendere il lavoro altrui inutilmente più stressante.
Una cameriera ha descritto proprio una situazione di questo genere e, in particolare, ha fatto riferimento a quei genitori che in un momento di palese caos al ristorante lasciano che i propri figli piccoli si prendano tutto il tempo necessario per riferire autonomamente l'ordine al personale.