La famosa marca di biancheria intima australiana Bonds è al centro di una polemica dopo aver utilizzato due modelli non binari (con pronomi "they/them") per pubblicizzare un bikini, parte della sua linea Pride 2024.
La collezione fa parte della campagna che presenta modelli transgender, drag queen e persone che si identificano come gay, bisessuali e pansessuali, scrive il Daily Mail. Uno dei modelli, Mikey (alto 1.99 metri e con la barba), ha indignato alcuni clienti che ora stanno chiedendo di boicottare il brand australiano.