Continua la violenza negli stadi. Protagonisti, questa volta, un gruppo di ultras siciliani, che durante la finale di andata di Coppa Italia di Serie C tra Padova e Catania hanno sfondato il cancello del proprio settore per lanciare fumogeni e distruggere gli striscioni dei tifosi avversari. Immediato l'intervento della polizia, che in pochi minuti ha riportato la calma allontanando una decina di tifosi catanesi.
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Gli scontri
Scene da guerriglia urbana stasera allo stadio Euganeo durante la finale di andata di Coppa Italia di serie C Padova-Catania. Un gruppo di ultras siciliani, durante l'intervallo, ha sfondato il cancello del proprio settore entrando nella tribuna occupata dai biancoscudati, lanciando fumogeni e distruggendo gli striscioni. Altri hanno fatto invasione di campo, lanciando da lì i petardi. Immediato l'intervento delle forze di polizia, con cariche nella curva nord per fermare la violenza. Gli agenti, dopo aver riportato la calma, hanno portato via una decina di tifosi catanesi. La partita è ripresa, dopo una sospensione di 15 minuti.
Le parole del club siciliano
«Catania Football Club stigmatizza il comportamento dei facinorosi protagonisti degli scontri e delle intemperanze allo stadio "Euganeo".
Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Marzo 2024, 22:37
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