«I vaccini uccidono», «Medici pro vax infami assassini», «Troppi malori improvvisi, lo Stato tace che sono dai vax uccisi»: sono alcune delle scritte comparse questa mattina sulle pareti, sui gazebi esterni e su alcune auto in dotazione all'Asl di Maglie, nel Leccese.
Imbrattati un gazebo, i muri della struttura e sette autovetture.
I vandali hanno utilizzato la vernice spray recante il simbolo della W cerchiata di rosso, che firma i raid del movimento no vax. La sede di via Sante Cezza del Servizio Logistico Dipartimento di Prevenzione Area Sud ospita anche il centro vaccinale.
Le indagini dei carabinieri
I carabinieri della Compagnia di Maglie hanno avviato le indagini e acquisito anche i filmati delle telecamere di sicurezza per cercare di di risalire ai responsabili.
La Asl Lecce
“Non è la prima volta che accade, che la nostra Azienda, il Dipartimento di Prevenzione in particolare, sia obiettivo di azioni barbare e aggressive da parte di singoli e gruppi organizzati cosiddetti NoVax. I vaccini antiCovid, per citare quelli più avversati, hanno salvato centinaia di migliaia di vite umane, hanno indebolito la virulenza del virus e ci hanno man mano riportato a una vita sociale e lavorativa ‘normale’. Questo accanimento contro i vaccini è un vile attacco alla saluta pubblica e alla scienza” ha dichiarato il Direttore di ASL Lecce Stefano Rossi.
L'assessore Palese
“Condanno fermamente – ha detto l’assessore alla Sanità, Rocco Palese – l’episodio accaduto questa notte al PTA di Maglie (Le) dove sono stati vandalizzati gli edifici sanitari e le autovetture di servizio della Asl con deliranti scritte inneggianti al cosiddetto movimento No Vax.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Aprile 2024, 09:42
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