Venerdì pomeriggio, durante un servizio di controllo, i carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Borgo Valsugana, un comune in provincia di Trento, hanno arrestato un venticinquenne di origine marocchina per evasione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'uomo che era agli arresti domiciliari si è prima giustificato dicendo che era uscito a comprare le sigarette, poi ha reagito sferrando calci e testate verso i carabinieri, i quali lo hanno arrestato e portato in carcere.
«Volevo comprare le sigarette»
Già agli arresti domiciliari in Valsugana presso l’appartamento di un parente per reati in materia di sostanze stupefacenti, il ragazzo è stato sorpreso dai militari all’esterno dell’abitazione, da dove si era allontanato arbitrariamente senza un giustificato motivo.
Nel corso del controllo, il 25enne dopo aver realizzato che quella scusa non sarebbe stata sufficiente per evitare la denuncia, ha reagito sferrando calci e testate verso i carabinieri, che lo hanno arrestato e, dopo aver informato il magistrato di turno della Procura di Trento, lo hanno condotto presso la casa circondariale di Spini di Gardolo.
Ultimo aggiornamento: Domenica 21 Aprile 2024, 07:04
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