Conegliano. Pattuglie senza vigili, nuovo bando per le assunzioni: «Servono rinforzi»

Conegliano. Pattuglie senza vigili, nuovo bando per le assunzioni: «Servono rinforzi»

di Giampiero Maset

CONEGLIANO (TREVISO) - Ha delle carenze, a cui si sta cercando di porre rimedio, l’organico della polizia locale del Coneglianese, che deve fronteggiare crescenti situazioni di sicurezza del territorio e delle persone. Ha competenza sui comuni di Conegliano, San Pietro di Feletto, Susegana, Santa Lucia di Piave e Mareno ed è di 40 unità. Ma attualmente, a causa dei pensionamenti o dei trasferimenti in altre sedi, ad essere in servizi si son soltanto 31 uomini tra agenti e ufficiali. Proprio ieri è stato pubblicato il bando di concorso pubblico in forma associata per la copertura di tre posti di agente di vigilanza, ciascuno dei quali sarà operativo a Conegliano, Mareno e Susegana. Ma, come ha affermato il comandante Claudio Mallamace, «è stata avviata anche la procedura per l’assunzione di quattro ufficiali, due dei quali prenderanno servizio in giugno e altri due in settembre». L’altra sera è stata approvato all’unanimità in consiglio comunale il rinnovo della convenzione del 2019 per altri cinque anni, che era scaduta che tutti i comuni condividono e hanno deciso di rinnovarla.

Le carenze

«La mole di lavoro da svolgere è enorme - ha sottolineato Mallamace - e in questo momento non abbiamo il personale sufficiente per assicurare le pattuglie a piedi in centro e nei quartieri, come da più parti viene reclamato, e, oltre a quelli diurni, riusciamo a garantire 120 servizi l’anno di vigilanza notturna fino alla mezzanotte solo a Conegliano, ma confidiamo in futuro di riuscire a svolgerli anche negli altri comuni, dove è avvertita questa esigenza». Il sindaco Fabio Chies è evidenziato che «la polizia locale del Coneglianese, dispone di una sede in via Maggiore Piovesana con una centrale operativa che dispone di attrezzature all’avanguardia, che forse non hanno uguali nel Veneto, ma è necessario potenziare l’organico del personal»”. Tutte e telecamere di videosorveglianza, che saranno potenziate con una spesa di 120 mila euro, stanziata l’altra sera, soni collegate alla centrale. Ma si sta cercando anche di migliorare la dotazione di strumenti a diposizione degli agenti. «Nel particolare momento che stiamo vivendi - ha affermato Mallamace - i livelli di criminalità sono in aumento, ma le forze dell’ordine stanno lavorando con minori risorse e pertanto devono essere dotate di strumenti adatti, nell’interesse della loro sicurezza e di quella dei cittadini». E’ da ricordare che sono stati ordinati e arriveranno prossimamente quattro taser (pistole con impulsi elettrici) con relativi accessori. Si aggiungeranno alle telecamere mobili e personali bodycam


Ultimo aggiornamento: Sabato 20 Aprile 2024, 11:23
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