CORDENONS - Rapidi e concentrati esclusivamente sui tabacchi. I due ladri che l'altra notte si sono introdotti nella tabaccheria di Silvia Scian, al civico 2 di piazza Donatori Avis-Aido, a Cordenons, sono stati disturbati dal sistema d'allarme che si è subito attivato. Sono però riusciti a svuotare il magazzino, puntando su sigarette e tabacchi. Il sistema di videosorveglianza ha inquadrato l'azione: all'interno della tabaccheria erano in due, il volto coperto. Saranno adesso gli accertamenti avviati dalla Polizia di Stato a dare un nome ai ladri.
IL COLPO
«L'allarme è scattato alle 3.30», racconta Silvia Scian, cordenonese, titolare dell'attività che si trova sotto i portici dell'immobile che dà sul parcheggio e l'area verde dal davanti all'auditorium Aldo Moro. La tabaccheria è all'angolo. I ladri, facendo leva con un piede di porco, sono riusciti a togliere la vetrata angolare. Da lì sono entrati nella tabaccheria e sono andati direttamente nel magazzino. Non hanno rovistato nel bancone alla ricerca di denaro. Ignorati anche i Gratta e vinci, così pure le sigarette esposte dietro il bancone. «Hanno preso soltanto i tabacchi - conferma Silvia Scian - Mi hanno svuotato il magazzino».
LA FUGA
Non è escluso che i due avessero un terzo complice che li aspettava in macchina nel parcheggio, collegato all'esercizio pubblico da una breve scalinata, ma anche da una piccola scarpata. Se così fosse, in pochi secondo avrebbe riempito il bagagliaio e si sarebbero allontanati prima dell'arrivo delle pattuglie della Squadra Volante. Quando sono arrivati a Cordenons, i poliziotti hanno trovato la vetrata divelta, nessuna altra traccia.
Nel bar dei furti tornano i ladri In sei mesi è la terza volta
LA RABBIA
Rabbia, amarezza e tanta delusione. Sono i sentimenti di Silvia Scian per quanto accaduto nella tabaccheria di famiglia: «Se questo è il mondo che lasceremo ai nostri giorni - ha commentato dopo il furto -, beh, devono dire che è proprio deludente». Ieri mattina ha aperto il negozio come sempre. «I clienti - afferma - non si sono accorti di nulla. Adesso lasciamo che la polizia indaghi». Il danno - tra refurtiva e vetrata da sostituire - è piuttosto rilevante. Ieri era ancora in corso di quantificazione.
Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Marzo 2024, 11:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA